Entrare in Svizzera
A chi è consentito entrare in Svizzera?
Le norme relative all’entrata in Svizzera cambiano a seconda della cittadinanza di cui si è in possesso, di quanto tempo si intende soggiornare sul territorio e del motivo alla base del soggiorno. In linea di massima si opera una distinzione tra persone provenienti da Stati dell’UE o dell’AELS e da Stati terzi, nonché tra persone che intendono lavorare in Svizzera o meno.
Occorre munirsi di un visto?
Le persone in possesso della cittadinanza di uno Stato dell’UE o dell’AELS possono entrare in Svizzera senza visto. Coloro che provengono da un altro Paese possono consultare le prescrizioni in materia di documenti di viaggio e di visti per capire se necessitano di un visto. Se siete in possesso di un visto di categoria C o D di un altro Stato membro dell'area Schengen, questo è valido anche per la Svizzera nell'ambito del suo periodo di validità.
Dove e come è possibile richiedere il visto?
In determinati casi la domanda di visto può essere presentata online. Per capire se ciò è possibile, invitiamo a consultare il Sistema di visti online. In alternativa la domanda di visto può essere depositata presso un’Ambasciata svizzera o un Consolato svizzero.
La domanda può essere presentata utilizzando due moduli differenti: se si desidera entrare in Svizzera per soggiornarvi al massimo 90 giorni, occorre richiedere un visto Schengen. Se si desidera restare più a lungo, occorre richiedere il visto nazionale D.
Ho bisogno di un ETIAS?
L'ETIAS è un nuovo sistema europeo di autorizzazione al viaggio, simile all'ESTA (Electronic System for Travel Authorisation) degli Stati Uniti. I cittadini di Paesi terzi esenti da visto che desiderano entrare nell'area Schengen dovranno richiedere online un'autorizzazione di viaggio ETIAS a pagamento, prima di recarsi nell'area Schengen. Il costo è di 7 euro e la validità è generalmente di 3 anni.
L'introduzione dell'ETIAS è determinata dal calendario dell'UE ed è prevista per la prima metà del 2025. Le domande non possono ancora essere presentate. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale ETIAS dell'UE.
Ultima modifica 26.06.2024