Il Sistema d’informazione Schengen (SIS) è uno strumento indispensabile per lo scambio d’informazioni tra le forze di polizia e le autorità della migrazione dello spazio Schengen.
Vi sono registrate ad esempio:
- le ricerche di criminali segnalati per arresto;
- le informazioni su persone scomparse oppure oggetto di un divieto d’entrata;
- le ricerche di veicoli, oggetti o armi.
Gli agenti di polizia, le guardie di confine, le autorità della migrazione, tutti utilizzano il SIS quotidianamente. Nel SIS figurano tra l’altro segnalazioni di persone scomparse, di persone ricercate e di veicoli rubati.
Le autorità di tutta l’Europa, dal Capo Nord alla Sicilia possono consultare rapidamente, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, chi e cosa è ricercato.
In Svizzera, ogni giorno vengono effettuate numerose consultazioni nel SIS ai confini svizzeri, agli aeroporti (frontiere esterne dello spazio Schengen) o nel territorio, per assicurare che le persone che entrano in Svizzera o che vi circolano non siano ricercate.
La criminalità evolve e l’Europa è chiamata a far fronte alle sfide correlate al terrorismo e alla migrazione illegale. Pertanto, il Sistema d'Informazione Schengen è stato ulteriormente sviluppato.
Sono in corso i seguenti sviluppi:
- più rapidità: sarà fissata una scadenza di dodici ore per rispondere alle domande di informazioni supplementari.
- più informazioni su potenziali terroristi: sarà obbligatorio segnalare le persone sospettate di partecipare ad attività terroristiche. Sarà dunque possibile ricostruire gli spostamenti di queste persone.
- più protezione per le vittime: le persone particolarmente vulnerabili potranno essere oggetto di una segnalazione preventiva, ad esempio i minori a rischio di essere rapiti da uno dei genitori, o le vittime di violenze specifiche quali il matrimonio forzato o la tratta di esseri umani.
- più informazioni sui divieti d’entrata: tutti i divieti d’entrata pronunciati per motivi di sicurezza o migratori dovranno essere segnalati nel SIS.
- più informazioni sulle impronte digitali: i dati dattiloscopici di autori sconosciuti rinvenuti sul luogo di reati gravi o in seguito ad attentati terroristici potranno essere registrati nel SIS.
Ultima modifica 09.03.2023