La procedura agevolata prevede la naturalizzazione delle seguenti persone:
- Coniugi di cittadine e cittadini svizzeri
- Figli apolidi
- Figli di una madre naturalizzata o di un padre naturalizzato
- Persone che hanno erroneamente ritenuto di essere cittadini svizzeri
- Straniere e stranieri di terza generazione
Nella procedura agevolata le decisioni in materia di naturalizzazione spettano esclusivamente alla Confederazione.
Il Cantone interessato viene solo consultato e ha – come del resto il comune – la possibilità di far esaminare la legittimità di una naturalizzazione da parte di un tribunale.
Naturalizzazione agevolata di coniugi residenti in Svizzera
Conformemente alla legge sulla cittadinanza svizzera completamente rivista – entrata in vigore il 1° gennaio 2018 – i coniugi che vivono in Svizzera di cittadine o cittadini svizzeri possono presentare una domanda di naturalizzazione agevolata. Devono vivere da tre anni in unione coniugale e aver soggiornato in Svizzera per complessivi cinque anni, incluso quello precedente l’inoltro della domanda.
Affinché la domanda venga accolta, i richiedenti con residenza in Svizzera devono essere «integrati con successo». Un’integrazione riuscita si desume in particolare:
- dal rispetto della sicurezza e dell’ordine pubblici (p.es. nessuna iscrizione nel casellario giudiziale, nessuna esecuzione/nessun attestato di carenza beni, nessuna imposta in arretrato);
- dal rispetto dei valori della Costituzione federale;
- dalla facoltà di esprimersi nella vita quotidiana in una lingua nazionale sia oralmente che per iscritto. Devono essere certificate competenze linguistiche orali a livello B1 e competenze linguistiche scritte a livello A2;
- dalla partecipazione alla vita economica e dall’acquisizione di una formazione (posto di lavoro o formazione, nessun percepimento di prestazioni d'aiuto sociale negli ultimi tre anni o rimborso totale di quelle percepite);
- dall’incoraggiamento e dal sostegno all’integrazione dei membri della famiglia.
Le autorità preposte alla naturalizzazione svolgono un colloquio personale con le persone richiedenti. Durante tale colloquio saranno trattati tutti gli aspetti determinanti per la naturalizzazione, tra cui anche le conoscenze geografiche, storiche, politiche e sociali sulla Svizzera.
Inoltre, si presuppone che la persona richiedente non comprometta la sicurezza interna ed esterna della Svizzera.
La naturalizzazione agevolata per le/i coniugi di cittadine e cittadini svizzeri residenti in Svizzera costa complessivamente 900 franchi (500 fr. per coprire le spese della Segreteria di Stato SEM e 400 fr. per quelle dell’autorità cantonale competente per la preparazione di un rapporto d’indagine). L’intero importo va pagato in anticipo e non sarà rimborsato se la domanda viene respinta.
Ad esso si aggiungono i costi per eventuali corsi di preparazione, esami e per i documenti da allegare alla domanda.
La naturalizzazione agevolata di coniugi residenti all’estero
Le coniugi e i coniugi di cittadine e cittadini svizzeri che vivono all’estero possono presentare una domanda di naturalizzazione agevolata a condizione che vivano in unione coniugale da sei anni.
Affinché la domanda venga accolta, i richiedenti devono avere stretti vincoli con la Svizzera. Il che significa che devono:
- aver soggiornato in Svizzera nei sei anni precedenti la domanda almeno a tre riprese per almeno cinque giorni ogni volta;
- riuscire a esprimersi nella vita quotidiana in una lingua nazionale;
- possedere conoscenze basilari del contesto geografico, storico, politico e sociale della Svizzera;
- intrattenere contatti con cittadine e cittadini svizzeri.
Inoltre, devono soddisfare nella sostanza i criteri di integrazione.
Un’«integrazione riuscita» si desume in particolare:
- dal rispetto della sicurezza e dell’ordine pubblici (p.es. nessuna iscrizione nel casellario giudiziale, nessuna esecuzione/nessun attestato di carenza beni, nessuna imposta in arretrato;
- dal rispetto dei valori della Costituzione federale;
- dalla partecipazione alla vita economica o dall’acquisizione di una formazione (posto di lavoro o formazione, nessun percepimento di prestazioni d'aiuto sociale negli ultimi tre anni o rimborso totale di quelle percepite);
- dall’incoraggiamento e dal sostegno all’integrazione dei membri della famiglia.
Le rappresentanze svizzere svolgono un colloquio personale con le persone richiedenti. Durante tale colloquio saranno trattati tutti gli aspetti determinanti per la naturalizzazione, tra cui anche le conoscenze geografiche, storiche, politiche e sociali sulla Svizzera.
Inoltre, si presuppone che la persona richiedente non comprometta la sicurezza interna ed esterna della Svizzera.
La naturalizzazione agevolata per le/i coniugi di cittadine e cittadini svizzeri residenti all’estero costa complessivamente 600 franchi (500 fr. per coprire le spese della Segreteria di Stato SEM e 100 fr. per quelle dell’autorità cantonale competente per il controllo dello stato civile). L’intero importo è prelevato dalla rappresentanza svizzera competente all’estero e non sarà rimborsato se la domanda viene respinta.
Ad esso si aggiungono ulteriori emolumenti riscossi dalla rappresentanza svizzera all’estero e dall’autorità di stato civile in Svizzera per i servizi resi.
Potrebbero infine esservi costi aggiuntivi legati ai documenti da allegare alla domanda.
Naturalizzazione agevolata di figli apolidi
I minorenni apolidi possono presentare una domanda di naturalizzazione agevolata se dimostrano un soggiorno complessivo di cinque anni in Svizzera, incluso quello precedente la domanda.
Affinché la domanda venga accolta, i richiedenti devono «essere integrati con successo».
Inoltre, si presuppone che la persona richiedente non comprometta la sicurezza interna ed esterna della Svizzera.
Naturalizzazione agevolata di figli di una madre naturalizzata o di un padre naturalizzato
I figli che al momento della presentazione della domanda di naturalizzazione di un genitore erano minorenni e che non sono stati inclusi nella naturalizzazione, possono presentare una domanda di naturalizzazione agevolata prima del compimento del ventiduesimo anno d’età, a condizione che dimostrino un soggiorno complessivo di cinque anni in Svizzera, di cui tre immediatamente precedenti la presentazione della domanda.
Affinché la domanda venga accolta, i richiedenti devono «essere integrati con successo».
Inoltre, si presuppone che la persona richiedente non comprometta la sicurezza interna ed esterna della Svizzera.
Naturalizzazione agevolata di persone che hanno ritenuto erroneamente di essere cittadini svizzeri
Possono presentare domanda di naturalizzazione agevolata le persone che hanno vissuto durante cinque anni ritenendo in buona fede di essere cittadini svizzeri e come tali sono effettivamente stati considerati dall’autorità cantonale o comunale.
Affinché la domanda venga accolta, i richiedenti con residenza in Svizzera devono essere «integrati con successo».
Inoltre, si presuppone che la persona richiedente non comprometta la sicurezza interna ed esterna della Svizzera.
Naturalizzazione agevolata di straniere e stranieri di terza generazione
Giovani straniere e stranieri di terza generazione possono presentare una domanda di naturalizzazione agevolata.
Appartengono agli stranieri di terza generazione le persone:
- che hanno almeno uno dei genitori nato in Svizzera e che ha soggiornato regolarmente in Svizzera;
- che hanno almeno uno dei genitori che ha soggiornato in Svizzera per almeno dieci anni, ha acquisito un permesso di domicilio e ha frequentato la scuola dell'obbligo in Svizzera per almeno cinque anni;
- che sono nate in Svizzera, sono in possesso di un permesso di domicilio e hanno frequentato la scuola dell’obbligo in Svizzera per almeno cinque anni.
Affinché la domanda venga accolta, i richiedenti devono «essere integrati con successo».
Inoltre, si presuppone che la persona richiedente non comprometta la sicurezza interna ed esterna della Svizzera.
Qui scoprite cosa fare in dettaglio se appartenete alla terza generazione e desiderate farvi naturalizzare con la procedura agevolata:
La naturalizzazione agevolata degli stranieri della 3a generazione
Altre domande?
Sui seguenti siti web trovate le risposte alle vostre domande:
Per ulteriori domande potete rivolgervi via mail alla Segreteria di Stato della migrazione SEM oppure alle Rappresentanze all’estero.
Ultima modifica 10.05.2021