2022
Responsabile di progetto: Ville de Bulle
Arco temporale: 2022 / 2023
Contatto: sophie.cattin@bulle.ch
Sito web: www.bulle.ch/vivreensemble
Responsabile di progetto: ReBelle Art
Arco temporale: 2023 / 2025
Contatto: contact@zarina.ch
Sito web: www.rebelle-art.ch
Responsabile di progetto: Tasamouh
Arco temporale: 2022 / 2023
Contatto: naima.tasamouh@gmail.com
Sito web: tasamouh.com
Responsabile di progetto: HORTUS. Kompetenzzentrum für Flucht und Migration in der Stadt Zürich
Arco temporale: 2022 / 2025
Contatto: ma.kamm@bluewin.ch
Sito web: face-migration.ch
Responsabile di progetto: Accademia Teatro Dimitri SUPSI (Fachhochschule)
Arco temporale: 2023 / 2024
Contatto: accademiadimitri@supsi.ch
Sito web: www.accademiadimitri.ch
Responsabile di progetto: Licra-Genève
Arco temporale: 2023 / 2024
Contatto: ecoles@licra-geneve.ch
Sito web: www.licra-geneve.ch
Responsabile di progetto: Verein Peer-Campaigns, Geschäftsstelle
Arco temporale: 2023 / 2025
Contatto: fausto.tisato@peer-campaigns.org
Sito web: www.peer-campaigns.org
Responsabile di progetto: Maison du Futur gGmbH
Arco temporale: 2023 / 2023
Contatto: info@maison-du-futur.ch
Sito web: www.lausanne2023.com
Responsabile di progetto: Ville de Lausanne - Service de la culture
Arco temporale: 2022 / 2025
Contatto: culture@lausanne.ch
Sito web: www.lausanne.ch/agenda-et-actualites/lausanne-mediterranees
Responsabile di progetto: Association La Roulotte des Mots
Arco temporale: 2023 / 2025
Contatto: catherine.rohner@icloud.com
Sito web: roulottedesmots.ch
Responsabile di progetto: UPA Université des cultures de Genève, anc. université popul
Arco temporale: 2023 / 2024
Contatto: upa-upsh@upa.ch
Sito web: www.upa.ch
Responsabile di progetto: Verein Kultur- und Arbeitsraum Triangolo
Arco temporale: 2023 / 2024
Contatto: contact@artri.ch
Sito web: artri.ch
Responsabile di progetto: Association Collectif Migrations Sonores
Arco temporale: 2023 / 2023
Contatto: migrations.sonores@gmail.com
Sito web: migrassound.ch
Responsabile di progetto: ZIID Zürcher Institut für interreligiösen Dialog
Arco temporale: 2023 / 2024
Contatto: info@ziid.ch
Sito web: ziid.ch
Responsabile di progetto: Association RU collectif
Arco temporale: 2022 / 2024
Contatto: ru.collectif@gmail.com
Sito web: rukollektiv.com/Pres-de-tes-paupieres
Responsabile di progetto: QUART 22
Arco temporale: 2021 / 2022
Contatto: office@quart-jukebox.ch
Sito web: www.quart-jukebox.ch
Responsabile di progetto: Super Licorne
Arco temporale: 2023 / 2023
Contatto: galavac@gmail.com
Sito web: www.superlicorne.ch
Responsabile di progetto: Museum Schloss Burgdorf
Arco temporale: 2023 / 2025
Contatto: museum@schloss-burgdorf.ch
Sito web: schloss-burgdorf.ch/de/museum
Responsabile di progetto: Assmann, Ralf
Arco temporale: 2023 / 2023
Contatto: ralf.assmann@gmx.ch
Sito web: www.unser-weltendorf.ch
Responsabile di progetto: Rechtsberatungsstelle für Menschen in Not (RBS) Bern
Arco temporale: 2023 / 2024
Contatto: barbara.weber@rbsbern.ch
Sito web: volldabei.ch
Responsabile di progetto: Noarmi GMBH
Arco temporale: 2022 / 2027
Contatto: ich@goeast.ch
Sito web: war-guerre-krieg.ch/war
Responsabile di progetto: zwischentext
Arco temporale: 2020 / 2025
Contatto: info@zwischentext.ch
Sito web: zwischentext.ch
2021
Responsabile di progetto: Verein About Us!
Arco temporale: 2022-2024
Ogni due anni le settimane interculturali «About Us», organizzate nella città di Zurigo, offrono una piattaforma per progetti artistici partecipativi sui temi della diversità e della migrazione. Il progetto «About Us! im Quartier» (Su di noi! Nel quartiere) mira ad ampliare la portata e il raggio d’azione di questa piattaforma trasformando tre quartieri periferici di Zurigo in «spazi collettivi aperti» dove vengono sviluppati progetti di partecipazione culturale incentrati sulla convivenza. I risultati saranno presentati al festival «About Us!» nel mese di giugno 2023, che rappresenterà il momento culminante di questo processo creativo.
Contatto: Gunda Zeeb, hello@about-us.ch
Sito web: www.about-us.ch
Responsabile di progetto: Solidarité Afrique Farafina
Arco temporale: 2022–2023
Il progetto «Bienvenue chez moi» combina cultura gastronomica, musica e narrazione per promuovere forme poliedriche di incontro interculturale nella campagna vodese. A tal fine, il team di progetto organizza diversi incontri tra famiglie locali e famiglie con un passato migratorio. Durante questi incontri le famiglie trascorrono una giornata insieme, si conoscono e cucinano per poi concludere con una serata all’insegna di musica e racconti. Questi incontri e il processo condiviso daranno vita a un documentario che sarà proiettato in pubblico e discusso con le famiglie partecipanti e alcuni esperti nell’ambito di un programma quadro.
Contatto: Mireille Keita, solidariteafriquefarafina@gmail.com
Sito web: www.farafina.ch
Responsabile di progetto: Bistro Interculturel / Spuntan
Arco temporale: 2022–2024
Il progetto, realizzato dalle associazioni Bistro Interculturel e Spuntan, consiste nella creazione di un luogo di incontro, chiamato «Bunte Spunte» (il bar multicolore), nel centro del Comune di Stans. La ricerca dello spazio è accompagnata da una campagna pubblica e da un processo di sviluppo partecipativo. Un gruppo di progetto, comprendente in particolare persone con un passato migratorio, è stato incaricato di definire e attuare un programma di partecipazione culturale nel «Bunte Spunte». Un giornale documenta il processo e informa il pubblico sulle riflessioni del gruppo e sulle iniziative avviate nell’ambito del progetto.
Contatto: Lukas Moor und Team, info@diebuntespunte.ch
Sito web: www.bistro-interculturel.ch
Responsabile di progetto: Stadtmuseum Aarau
Arco temporale: 2022–2025
Questo progetto pilota coinvolge i residenti immigrati con lo scopo di ampliare la collezione del museo della città di Aarau. Ogni anno, un gruppo di progetto coadiuvato da esperti identifica nuovi elementi da integrare nella collezione, sviluppa programmi di mediazione e li attua. Le esperienze acquisite permettono al museo di illustrare meglio la storia della migrazione ad Aarau e di coinvolgere sul lungo periodo la prospettiva della popolazione immigrata nel lavoro di raccolta e di preparazione dell’esposizione.
Contatto: Flavia Muscionico, flavia.muscionico@aarau.ch
Sito web: www.stadtmuseum.ch
Foto: Mark Niedermann
Responsabile di progetto: Musiknetz Kloten
Arco temporale: 2022–2024
Con il progetto «Concert of Nations» (concerto delle nazioni) le associazioni musicali di Kloten (Zurigo) aprono le porte ai musicisti con un passato migratorio invitandoli a unirsi a orchestre, band e cori locali e a condividere il loro repertorio. Dopo le esibizioni dei singoli ensemble musicali, il progetto culminerà in un concerto collettivo all’aria aperta e in un festival di musica di strada nel centro di Kloten. Il processo e il concerto si inseriscono in un programma quadro interculturale che mette in luce i temi della convivenza e della pluralità musicale a Kloten. Il progetto rientra nella strategia di apertura istituzionale della rete musicale di Kloten.
Contatto: Jean-Luc Kühnis, info@musiknetz-kloten.ch
Sito web: www.musiknetz-kloten.ch
Responsabile di progetto: Verein Das Wandbild muss weg!
Arco temporale: 2022–2024
Il progetto, focalizzato sull’approccio contemporaneo all’eredità coloniale nello spazio pubblico, prende le mosse da un dipinto murale del 1949, realizzato da Emil Zbinden e Eugen Jordi, che raffigura un alfabeto con stereotipi razzisti. Il murale sarà rimosso dalla facciata dell’istituto scolastico bernese su cui si trova attualmente e sarà donato al museo storico di Berna, dove sarà conservato. Il processo sarà accompagnato da un ventaglio di attività incentrate sulla mediazione e partecipazione culturali, svolte nell’istituto scolastico, nello spazio pubblico, nel museo anche in collaborazione con altri partner. Il progetto contribuisce così a stimolare il dibattito intercomunitario sul colonialismo e il razzismo in Svizzera.
Contatto: Vera Ryser, daswandbildmussweg@gmail.com
Sito web: www.daswandbildmussweg.ch
Foto: Vera Ryser
Responsabile di progetto: Verein Backpack2school
Arco temporale: 2022–2023
Il fulcro di questo progetto pilota è un’installazione pubblica a Basilea che mette in evidenza la disuguaglianza di opportunità nel sistema educativo svizzero. Attraverso un labirinto di videoritratti il pubblico ripercorre, con l’aiuto di Artivie (un’applicazione di realtà aumentata), i percorsi formativi delle persone con un passato migratorio, compresi i numerosi ostacoli incontrati. Il pubblico è invitato a condividere le esperienze personali dei migranti sulle pareti del labirinto. I ritratti e le esperienze raccolte vengono presentati in una campagna sui social media e discussi pubblicamente.
Contatto: Houda Bourbia, hbourbia@backpack2school.org
Sito web: www.backpack2school.org
Responsabile di progetto: Verein Orient Express
Arco temporale: 2022–2023
Dal 2019 si svolge ogni anno tra Basilea, Berna e Zurigo il festival cinematografico e culturale Orient Express (OEFF). Il programma comprende produzioni al crocevia tra Europa, Asia e il Medio Oriente. Nel 2022 è stato lanciato a Berna un «laboratorio cinematografico» dove si riunisce ogni mese un gruppo di cinefili per guardare film, imparare l’arte della proiezione e realizzare infine un’opera che sarà presentata al festival del 2023. Il gruppo parteciperà attivamente anche all’organizzazione del festival. Questo modello sarà replicato più avanti in altre città.
Contatto: Aydin Sevinc, info@oeff.org
Sito web: www.oeff.org
Responsabile di progetto: Verein Expo Transkultur
Arco temporale: 2022–2023
«Found in Translation» è una piattaforma interculturale che trasla le esperienze di migrazione in testi letterari e opere d’arte. A tal fine vengono sviluppati formati di partecipazione culturale che combinano forme di espressione quotidiana e culturale. In collaborazione con istituzioni partner della città e dell’agglomerato di Zurigo, le opere e il processo creativo saranno presentati e discussi in occasione di mostre, letture pubbliche e dibattiti. Il processo e le opere sono documentati e pubblicati come e-book.
Contatto: Alba Chantico Ledesma, chantico.ledesma@expotranskultur.org
Sito web: www.expotranskultur.org
Responsabile di progetto: Global Players Chur
Arco temporale: 2022–2024
Dal 2014 i Global Players realizzano produzioni teatrali interculturali volte a migliorare la promozione e l’integrazione linguistica nei Grigioni. I progetti sono rivolti a professionisti e dilettanti dai 18 anni in su interessati alla creazione culturale. Oltre a una produzione teatrale annuale, sarà creato un nuovo «spazio interculturale» a bassa soglia che consentirà ai partecipanti di realizzare idee legate al cinema, alla lettura o alla musica, nonché mostre. Un nuovo programma quadro mira a rendere pubblicamente note le attività e iniziative dei Global Players. Il progetto si inserisce in un processo di apertura interculturale dei Global Players.
Contatto: Fabia Guntli, info@globalplayers.ch
Sito web: https://www.globalplayers.ch/
Responsabile di progetto: Ausstellungsraum Klingental
Arco temporale: 2022–2023
Nel quartiere poliedrico della città di Basilea chiamato «Petit-Bâle», lo spazio espositivo Klingental sta creando un nuovo formato di mediazione culturale avente una dimensione sociale. L’obiettivo è rimuovere gli ostacoli alla creazione artistica istituendo, nell’ambito di un processo partecipativo di due anni, uno spazio dedicato all’arte, all’educazione e alla discussione, progettato da zero insieme agli abitanti del quartiere. I temi affrontati, di natura sociale, scaturiranno dalle persone stesse e saranno presentati al pubblico attraverso le esposizioni e l’impiego di metodi artistici. L’idea è che questo formato venga portato avanti in modo autonomo dai partecipanti anche dopo la fine del progetto.
Contatto: Patrizia Mosimann, mosimannpi@gmail.com, Franziska Baumgartner, fraaba@hotmail.com
Sito web: www.ausstellungsraum.ch
Responsabile di progetto: Theater Süd Basel
Arco temporale: 2022 - 2024
L’obiettivo del progetto è creare un comitato, composto da una decina di persone, che rifletta la diversità della popolazione del quartiere Gundelfinger di Basilea. Il comitato si occuperà delle attività strategiche e operative legate alla direzione del teatro e realizzerà una produzione teatrale. Il focus sarà diretto innanzitutto sul processo pubblico di formazione del comitato, sulla definizione dei contenuti dello spettacolo da mettere in scena e sulla sua realizzazione congiunta. Le esperienze fatte saranno incorporate nel processo di apertura interculturale del teatro e rafforzeranno a lungo termine l’interazione tra questo e il quartiere.
Contatto: Andreas Schmidhauser, info@theater-sued.ch
Sito web: www.theater-sued.ch
Responsabile di progetto: Associations de médiateurs interculturelles AMIC
Arco temporale: 2022–2024
L’idea alla base del progetto è quella di arricchire con nuove prospettive le esposizioni permanenti di tre musei svizzeri: il Museo Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa a Ginevra, il Museo Etnografico di Neuchâtel e il Museo della Gruyère a Bulle. Nel quadro di una serie di laboratori artistici e visite guidate, delle persone con un passato migratorio assumono il ruolo di esperti integrando nei musei le proprie prospettive sui temi trattati e sugli oggetti esposti. Queste letture alternative saranno messe a disposizione dei visitatori sotto forma di audioguide, installazioni e documentazione web.
Contatto: Rachel Bolle, rachel.bolle@amicge.ch
Sito web: www.amicge.ch
Responsabile di progetto: Historisches Museum Obwalden
Arco temporale: 2022–2023
Per molti il museo storico di Obvaldo è ancora il «museo della patria». Ma come si definisce il concetto di «patria» in una società divenuta plurale? Per rispondere a questa domanda, il museo sta lavorando all’allestimento di una mostra che racconterà diciotto nuove storie patrie di Obvaldo in un processo partecipativo che coinvolge la popolazione e le associazioni locali.
Un programma quadro offre uno spazio di discussione sulla convivenza nella società migratoria della Svizzera centrale.
Contatto: Pamina Sigrist, mail@museum-obwalden.ch
Sito web: www.museum-obwalden.ch
Responsabile di progetto: Forschung Art Education, Scuola universitaria d’arte
Arco temporale: 2022–2025
Il progetto è frutto della collaborazione tra la Scuola universitaria d’arte di Zurigo (Dipartimento di analisi culturale e mediazione), la Scuola universitaria professionale di Lucerna (indirizzo di lavoro sociale) e l’Alta scuola pedagogica della Svizzera nord-occidentale (Istituto di formazione continua e consulenza). Gli studenti, gli insegnanti e i partecipanti al progetto si interrogano sui meccanismi di inclusione ed esclusione sociale nella società migratoria svizzera e creano nuovi spazi di partecipazione culturale. A tal fine, sviluppano diversi progetti di partecipazione con la popolazione locale e vari soggetti attivi in contesti urbani e rurali. I risultati sono documentati su una piattaforma digitale e confluiscono anche nelle attività di insegnamento.
Contatto: Sophie Vögele, sophie.voegele@zhdk.ch
Sito web: https://www.zhdk.ch/forschungsprojekt/recht-auf-wir-589723
Responsabile di progetto: Association Les Lents
Arco temporale: 2022-2024
Nell’area dismessa di Malley, situata nel sobborgo losannese di Prilly, «La Demeure» offre uno spazio d’incontro versatile per affrontare, in un contesto protetto, temi sociali come la migrazione, il razzismo e la diversità attraverso attività artistiche. Queste includono workshop a bassa soglia dedicati alla musica, alla poesia, alle realizzazioni multimediali e ai lavori manuali. I risultati vengono presentati e discussi insieme. La documentazione e il programma dettagliato sono resi disponibili tramite canali digitali.
Contatto: Sami Grar, tscham.sole@gmail.com
Sito web: www.leslents.ch
Responsabile di progetto: Association Kraft
Arco temporale: 2022–2023
Il progetto si rivolge ai minori non accompagnati che vivono nel centro EVAM (Etablissement Vaudois d’Accueil des Migrants) del quartiere Entre-Bois a Losanna: i giovani sono accompagnati mentre esplorano il quartiere. Un gruppo interdisciplinare composto da esperti nel settore della salute, della pianificazione urbana e dell’arte conduce workshop mensili con i giovani del quartiere. In stretta collaborazione con gli attori locali e con l’EVAM, così come attraverso incontri con altri residenti, vengono mostrate nuove prospettive sul quartiere.
Contatto: Karen Devaud, info@association-kraft.ch
Sito web: www.association-kraft.ch
Responsabile di progetto: Association Reliefs
Arco temporale: 2022–2024
Questo progetto sonoro e partecipativo mira a dare risonanza alle voci poco udibili in democrazia. L’idea è quella di realizzare un’installazione sonora e visiva durante eventi culturali e formativi tra il 2022 e il 2024. Il processo offre l’opportunità di raccogliere nuove voci che si esprimono su varie questioni legate alla migrazione, al fine di promuovere una riflessione collettiva nello spazio pubblico.
Contatto: Lucie Schaeren, Gabrielle Chappuis, info@associationreliefs.ch
Sito web: https://www.associationreliefs.ch/projets/voi-es-x-de-resistance
Responsabile di progetto: Rebekka Spinnler, Sonja Streifinger
Arco temporale: 2022 - 2024
Nel quadro di un processo partecipativo, questo progetto pilota propone un tour teatrale a Frauenfeld durante il quale le persone coinvolte narrano, in diversi siti, storie legate alla convivenza nella città e al passato migratorio della città. I tour sono organizzati in collaborazione con associazioni e organizzazioni locali. I cambiamenti dello spazio pubblico creati attraverso i formati di discussione e i piccoli interventi nei siti oltrepassano i confini del progetto. Il modello proposto sarà replicato in altre piccole città svizzere.
Contatto: Rebekka Spinnler, rebekka.spinnler@sunrise.ch
Sito web: www.agi.frauenfeld.ch/wer-ist-wir
Foto: Mathias Frei/Thurgauer Zeitung
Responsabile di progetto: Verein Wildwuchs
Arco temporale: 2022–2024
Questo progetto riunisce due progetti partecipativi esemplari incentrati sulla società migratoria di Basilea. Il primo, «Cicek Taksi», creato dall’omonima band, propone un ciclo di concerti inseriti in un programma quadro coinvolgendo persone di origine turca che vivono in Svizzera. I contenuti sono incentrati su poesie e canzoni composte dagli stessi partecipanti. Il secondo progetto è il ciclo «Ünique», una serie di iniziative partecipative che si svolge in una vivace e insolita strada di quartiere di Basilea per mettere in scena le peculiarità del luogo e le personalità originali che lo abitano.
Contatto: Katarina Tereh, info@wildwuchs.ch
Sito web: www.wildwuchs.ch
2020
Responsabile di progetto: Collectif Nzinga
Arco temporale: 2021–2022
Il progetto «Arts Sans Frontières» prevede la realizzazione di seminari di danza, teatro e spoken work in vari luoghi d’incontro situati in quartieri di centri urbani e piccole città della Svizzera francese. Le interpretazioni della società della migrazione messe a punto dagli artisti vengono presentate e discusse pubblicamente. Il processo sarà documentato attraverso audio-video. È inoltre previsto un evento conclusivo, durante il quale i vari gruppi coinvolti condivideranno le proprie esperienze.
Contatto: Blanchi Lusilao, blanchilusilao@collectifnzonga.ch
Sito web: www.collectifnzinga.ch
Responsabile di progetto: Centro Geamondo
Arco temporale: 2021–2023
Il progetto «Avanti, avanti, migranti!» vuole dare ai rifugiati e alle persone con un passato migratorio la possibilità di collaborare con professionisti del teatro e artisti del corpo per raccontare le loro storie e aspirazioni. È un processo partecipativo da cui nascono rappresentazioni, tavole rotonde e una documentazione web. Una volta terminata la fase pilota, i partecipanti riceveranno un sostegno per portare avanti il progetto con nuovi gruppi di persone.
Contatto: centro@geamondo.ch
Sito web: www.geamondo.ch
Responsabile di progetto: experi_theater
Arco temporale: 2021–2022
«Blackbox» è uno spazio performativo in cui trovano espressione voci e storie finora segrete sul colonialismo, sul razzismo e sulla migrazione in Svizzera. In tour attraverso varie città della Svizzera tedesca e romanda, «Blackbox» offre la possibilità di creare, insieme alle comunità locali, un archivio, un punto d’incontro sociale e un palcoscenico per rappresentazioni artistiche o discussioni. Le attività ed esperienze che scaturiscono da questa iniziativa sono documentate su una piattaforma online.
Contatto: blackbox@experitheater.ch
Sito web: www.experitheater.ch/blackbox
Responsabile di progetto: baba news
Arco temporale: 2021–2023
«baba news» è una piattaforma che sviluppa contenuti e formati dei social media e si rivolge a una Svizzera multietnica. Il progetto mira cioè a incorporare attivamente le risorse culturali e le conoscenze del pubblico, composto in gran parte da giovani. Diverse offerte di stage ed eventi culturali dal vivo offrono nuovi modi di combinare i dibattiti socio-politici con la narrazione e la cultura popolare.
Contatto: redaktion@babanews.ch
Sito web: www.babanews.ch
Responsabile di progetto: Theater Gessnerallee Zürich
Arco temporale: 2021–2022
Nel quadro del progetto pilota «Community» il teatro Gessnerallee di Zurigo, insieme a organizzazioni partner composte di migranti, sta sviluppando un programma per esprimere pubblicamente e istituzionalmente la diversità culturale vissuta. Eventi culinari, workshop artistici e un forum di discussione periodico si combinano per formare un laboratorio in cui prende vita una cultura a più voci a Zurigo e nei suoi dintorni.
Contatto: Marcel Grissmer, grissmer@gessnerallee.ch
Sito web: www.gessnerallee.ch
Responsabile di progetto: Casa delle religioni, Berna
Arco temporale: 2021-2024
Nell’ambito del progetto «Create, change, be!» (crea, cambia, sii!) è nata una piattaforma per formare come coach persone giovani, artisticamente attive e con diversi background. Una volta formati, questi neo-coach realizzano seminari e corsi con gruppi di giovani sulla partecipazione culturale nella società della migrazione. I risultati sono presentati e discussi in eventi periodici e nei media digitali.
Contatto: Louise Graf, louise.graf@haus-der-religionen.ch
Sito web: www.haus-der-religionen.ch
Responsabile di progetto: Maxim Theater (Zurigo)
Arco temporale: 2021–2023
Esperti del quotidiano con un passato migratorio partecipano a tour della città e visitano mostre e spettacoli teatrali di istituzioni culturali affermate. In risposta, questi «guerriglieri culturali» sviluppano le proprie attività artistiche improntate a un approccio partecipativo, che si svolgono in loco e vengono discusse con il pubblico e i decisori istituzionali. In questo processo di scambio reciproco, l’offerta culturale della città di Zurigo e della regione viene messa in discussione e ampliata.
Contatto: buero@maximtheater.ch
Sito web: www.maximtheater.ch
Responsabile di progetto: Interbiblio
Arco temporale: 2021
Il progetto « Jeu des Mille et une langues » è incentrato sulla realizzazione di un gioco di società che illustra e rafforza il multilinguismo nella società migratoria svizzera. In un processo partecipativo, esperti di vita quotidiana e specialisti del settore collaborano allo sviluppo del gioco, che sarà poi introdotto nelle scuole e nelle biblioteche interculturali della Svizzera francese, della Svizzera tedesca e del Ticino.
Contatto: Sekretariat Interbiblio, Ilena Spinedi, info@interbiblio.ch
Sito web: www.interbiblio.ch
Responsabile di progetto: Kids in Dance
Arco temporale: 2021–2022
In varie località urbane e periurbane della Svizzera vengono condotti progetti di danza con giovani aventi poche possibilità di partecipare ad attività culturali. Le prove e le rappresentazioni sono l’occasione per raccontare, dal loro punto di vista, le storie di una società poliedrica e diversa. Il progetto, che vede il coinvolgimento di una persona specializzata in pedagogia sociale e prevede partenariati istituzionali con enti culturali, consente ai giovani di partecipare alla creazione di offerte culturali.
Contatto: produktion@kidsindance.ch
Sito web: www.kidsindance.ch
Responsabile di progetto: Fondazione Terra Vecchia Villagio
Arco temporale: 2021-2023
Nel villaggio ticinese di Terra Vecchia è nato un centro di incontro culturale nell’ambito di un progetto pilota. Durante l’estate, gruppi di giovani con e senza un passato migratorio vivono nel villaggio e lavorano insieme agli operatori culturali su tematiche quali l’emigrazione e l’immigrazione, la globalizzazione e il patrimonio culturale. I risultati sono espressioni artistiche di varia natura rivolte alla popolazione locale (p. es. concerti, mostre e pubblicazioni) e una piattaforma online.
Contatto: barbara.weber@bordei.ch
Sito web: terravecchia.org
Responsabile di progetto: Associazione Kulturkosmonauten
Arco temporale: 2021-2024
In collaborazione con partner della Svizzera orientale, l’associazione «Kulturkosmonauten» (cosmonauti culturali) organizza workshop artistici improntati a un approccio partecipativo e rivolti ai giovani. Da questi workshop nascono rappresentazioni teatrali, film e altre opere mostrate e discusse in pubblico. I lavori dell’associazione sono inoltre oggetto di riflessioni metodologiche e contenutistiche nonché di un costante sviluppo allo scopo di rafforzare la partecipazione culturale nella società della migrazione.
Contatto: Kathrin Cooper und Pamela Dürr, info@kulturkosmonauten.ch
Sito web: www.kulturkosmonauten.ch
Responsabile di progetto: Université Populaire Albanaise
Arco temporale: 2021–2022
Alcune associazioni di migranti e «Théâtre Spirale» hanno messo in moto una creativa rete di collaborazione con la collaborazione dell’Università Popolare Albanese. La rete organizza seminari durante i quali i partecipanti creano storie, canzoni e spettacoli in più lingue. Con varie serate culturali e una mostra fotografica definiscono uno spazio in cui i partecipanti rivendicano il proprio diritto di partecipare alla vita culturale ginevrina.
Contatto: info@upa.ch
Sito web: www.upa.ch, www.theatrespirale.com
Responsabile di progetto: Haute école de travail social Fribourg
Arco temporale: 2021–2022
Il progetto punta a reinterpretare la festa di San Nicola a Friburgo nel contesto della migrazione e della diversità. L’idea è quella di organizzare, insieme alla città di Friburgo, un concorso per progetti artistici partecipativi in cui trovino espressione le prospettive della popolazione migrante. Le proposte saranno esibite in mostre e discusse con la popolazione nell’ambito di una campagna pubblica.
Contatto: Béatrice Vatron-Steiner, beatrice.vatron-steiner@hefr.ch
Sito web: bristoluniversitypressdigital.com/view/journals/eswr/aop/article-10.1332-QECX4473/article-10.1332-QECX4473.xml
Responsabile di progetto: Verein Moumouni / Gültekin
Arco temporale: 2021–2022
Il progetto vuole essere una piattaforma di lancio per il primo spettacolo notturno post-migrazione nella Svizzera tedesca. La poetessa di spoken word Fatima Moumouni e il giornalista Ugur Gültekin, insieme ai loro ospiti e al pubblico locale, raccolgono voci di cultura popolare dalla società della migrazione. Vari spettacoli in città più e meno grandi della Svizzera tedesca, così come una presenza sui social media, invitano un vasto pubblico a condividere questa esperienza.
Contatto: moumounigueltekin@gmail.com
Responsabile di progetto: Zuhören Schweiz
Arco temporale: 2021–2022
Giovani e adulti di diversa provenienza danno vita a brani sonori in cui raccontano dei loro luoghi di provenienza, di quelli in cui si trovano ora o intendono trovarsi in futuro. Nei Cantoni di Berna e Lucerna le produzioni sono presentate e discusse in mostre itineranti con installazioni audio e video e in trasmissioni radiofoniche dal vivo. Il progetto contribuisce a rafforzare attraverso l’ascolto le relazioni tessute a più voci.
Contatto: Jacqueline Beck, beck@zuhoeren-schweiz.ch
Sito web: www.zuhoeren-schweiz.ch/oar
Responsabile di progetto: Collectif Migrations Sonores
Arco temporale: 2021
Prendendo spunto dagli archivi musicali del Museo Etnografico di Ginevra (MEG), il progetto «Polyphonies dans la ville» punta a valorizzare la polifonia musicale svizzera dando vita a workshop in vari quartieri ginevrini, durante i quali le persone con un passato migratorio possono raccontare le esperienze (di vita) fatte con la musica. I podcast e le trasmissioni radiofoniche che ne scaturiscono sono documentati su un sito web.
Contatto: migrations.sonores@gmail.com
Sito web: www.migrassound.ch
Responsabile di progetto: microsillons / HEAD – Genève
Arco temporale: 2021–2023
Nell’ambito di un processo artistico-partecipativo che coinvolge mediatori culturali, quattro gruppi progettuali danno vita alle loro interpretazioni personali della società della migrazione. Ne risultano attività culturali (spettacoli, installazioni artistiche, film) che vengono presentata e discusse pubblicamente in quattro musei o centri d’arte della Svizzera francese. Questo progetto pilota vuole essere il punto di partenza di nuove forme collaborative nei musei partner.
Contatto: microsillons.head@hesge.ch
Sito web: www.microsillons.org
Responsabile di progetto: Nyat Forum und Hochschule für Soziale Arbeit FHNW
Arco temporale: 2021–2022
Attraverso un approccio artistico-partecipativo, il progetto «S.H.I.F.T.», che si dipana in due quartieri svizzeri, conferisce visibilità alla partecipazione sociale delle persone che hanno sperimentato direttamente o indirettamente la condizione di rifugiato. Sulla base di un processo che vede il coinvolgimento della comunità, viene prodotto un film e sono raccolte storie di convivenza nel quartiere. Eventi locali e una piattaforma multimediale offrono spazi in cui discutere e in cui rafforzare una «cultura dell'accoglienza».
Contatto: nyatforum@gmail.com
Sito web: www.nyat-forum.ch
Responsabile di progetto: lucify.ch
Arco temporale: 2021–2022
«WE stand UP!» è un programma di incubazione per i migranti che desiderano scrivere e cimentarsi in spettacoli di stand-up comedy e spoken word. Gruppi di migranti a Berna, Lucerna e Zurigo sviluppano insieme a vari professionisti una rappresentazione in cui espongono con umorismo aspetti dolorosi o tabù della società migratoria svizzera. La rappresentazione viene eseguita sul palco e alla radio ed è poi discussa con il pubblico.
Contatto: Anna Butan, anna@lucify.ch
Sito web: www.lucify.ch
Ultima modifica 18.01.2024